L'irrazionalità del matrimonio

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Più del 40% dei matrimoni americani finisce con il divorzio. Le percentuali sono ancora più alte per i matrimoni successivi o successivi. Sicuramente la maggior parte di queste coppie aveva un'idea delle statistiche, ma credeva che sarebbero state tra quelle che riuscirono a rimanere il corso.

Forse ci sono alcune persone che camminano lungo il corridoio (o nel municipio) con l'intenzione di vedere chiaramente solo per dargli un buon scatto. Ma questo non è solo non romantico, sembra minare il vero punto di un matrimonio: fare un sincero, impegno sincero per stare insieme per la vita. La promessa che facciamo alla nostra amata di fronte ad amici e parenti non è solo una promessa per cercare di amare, onorare e amare. È una promessa per avere successo.

In più situazioni quotidiane, tagliamo le dimensioni delle nostre promesse per adattarle al tessuto che abbiamo a disposizione. Immagina di essere invitato a unirti a un gruppo di amici per la cena, ma sai che potresti dover lavorare fino a tardi, o fare fatica a trovare una babysitter. Quindi la scelta responsabile non è promettere di essere lì a prescindere, ma per spiegare la situazione, forse promettendo di chiamare in anticipo, o riprogrammare. Promettere senza tener conto di ostacoli mondani è una sorta di imprudenza morale, che può minare le relazioni.

Quindi, perché non difendiamo questo tipo di copertura cauta quando si tratta di matrimonio? Il filosofo Berislav Marušić, della Brandeis University, ha riflettuto a lungo su questa domanda. Ci ricorda che un ostacolo chiave al mantenimento dei voti nuziali è la tentazione. Questo potrebbe includere la tentazione sessuale. Ma include anche la tentazione di rinunciare ai nostri sforzi per nutrire e dare priorità l'uno all'altro attraverso le inevitabili vicissitudini della vita. La forza di volontà non è l'unica cosa necessaria per mantenere in vita un matrimonio, ea volte le circostanze possono essere schiaccianti: evitare il divorzio non è sempre solo questione di cercare più duramente. Ma provare sicuramente aiuta.

In questo modo, sottolinea Marušić, una promessa matrimoniale è un po 'come un impegno per allenarsi per una maratona, o per smettere di fumare (o social media). Sappiamo che c'è una forte possibilità che saremo tentati di allontanarci dal piano. Eppure sembra inutile prendere questi impegni se non lo facciamo con tutto il cuore, credendo che saremo più forti dei deboli medi che smettono quando le cose si fanno difficili. In effetti, sostiene, le nostre promesse non sono etiche – insincere – se non crediamo che saremo in grado di invertire la tendenza statistica.

Questo aiuta a spiegare perché molte persone possono apprezzare la logica ragionevole dietro gli accordi pre-matrimoniali – ma per le altre persone, non per se stesse. Accettare una ricetta per il divorzio mentre si pianifica un impegno amoroso illimitato è semplicemente troppo da tenere insieme nelle nostre teste.

Quindi, come possiamo conciliare la natura all-or-nothing dei grandi impegni di vita con la ragionevole pragmatica di proteggerci dal rischio? Dopotutto, se sconsigliamo completamente la possibilità di tentazione, allora potremmo essere ancora più inclini a farlo – l'avvertito è salvato.

Non esiste una formula per decidere se sposarsi. Ma se siamo abbastanza fortunati da avere buoni amici e parenti in giro, possono aiutarci a tenerci radicati. Gli amici fedeli ci vogliono bene e potrebbero essere in grado di dare una visione più chiara delle nostre possibilità di successo. Alla fine, comunque, ognuno di noi deve decidere autonomamente se fare il grande passo, o in allenamento per la maratona o – più seriamente – nel matrimonio.