Quello che Adam Smith ha dimenticato

Adam Smith ha creato una delle idee più famose in economia. Il brillante economista scozzese ha definito la sua idea The Invisible Hand e, attraverso la sua creazione, ha rimosso dalla nostra mente la paura della teoria del libero mercato, facendo credere alla gente che il modo migliore per regolamentare è l'autoregolamentazione.

Secondo la sua teoria, oggi abbracciata dalla maggioranza degli economisti e seguita dalla maggior parte dei governi occidentali, la competizione senza restrizioni produce sempre il meglio possibile, per tutti. Sempre il migliore possibile? Bene, per essere onesti con l'autore di The Wealth of Nations, questo è ciò che ha detto a proposito dell'imprenditore individuale: "perseguendo il proprio interesse spesso promuove quello della società in modo più efficace di quando ha intenzione di promuoverlo".

Ma funziona davvero così? La relazione tra interesse individuale e collettivo è così lineare, che creare condizioni o stimolare il perseguimento dell'interesse personale è sufficiente a promuovere simultaneamente l'interesse collettivo, a vantaggio della società nel suo complesso? Robert Frank, nel suo libro The Natural Economist, ci dice che Charles Darwin non sembra essere d'accordo. Illustra questa idea con alcuni esempi molto reali e accattivanti, da cui scegliamo di descrivere la prescrizione degli antibiotici e l'uso dei tacchi alti.

Darwin era il padre della biologia evolutiva. Fu anche fortemente influenzato dalle idee di Adam Smith, Thomas Malthus e altri economisti. Tuttavia, attraverso la teoria di Natural Selection, dimostrò di non essere d'accordo con Smith. In effetti, fu Darwin a identificare un conflitto ampio e profondo tra interessi individuali e collettivi, contraddicendo così la teoria di The Invisible Hand.

Anche se ha profondamente sconvolto, all'epoca, la Chiesa cattolica, la verità è che la teoria della selezione naturale non offende nemmeno, incomprensibilmente, i fedeli seguaci di Smith. Incomprensibilmente perché, come vedremo più avanti, le due prospettive sono profondamente incompatibili. Che questa discrepanza sia diventata evidente solo oggi, può essere spiegata dal modo in cui le scienze sociali sono state esercitate fino a non molto tempo fa: in modo autonomo e indipendente, in silos accademici che impedivano la comunicazione tra diverse discipline. Internet ha cambiato molto questa realtà. Le scienze sociali hanno cambiato prospettiva e persino permesso la nascita di nuove discipline come l'economia comportamentale. Mostrava anche quanto gli economisti sbagliavano riguardo alla natura umana, e perché questo è così importante.

Secondo la teoria di Darwin, la selezione naturale favorisce i tratti e i comportamenti che aumentano il successo riproduttivo individuale. Tuttavia, la teoria di Darwin sostiene che ciò potrebbe non sempre contribuire positivamente all'interesse più ampio della specie. A volte, certi tratti e comportamenti favoriscono il successo individuale ma influenzano il gruppo nel suo insieme. Quanto segue illustra splendidamente questo fenomeno:

Alci di Alce

Le alci, come elefanti marini e maschi di altre specie, combattono tra loro per l'accesso alle femmine. Le corna sono l'arma principale usata per la battaglia. L'esito della battaglia dipende dalle dimensioni delle barre che compongono questi palchi. Quindi, coloro che hanno corna più grandi hanno un vantaggio competitivo e ottengono più amici, aumentando la probabilità che i loro geni si diffondano alla generazione successiva.

Tuttavia, anche se avere grandi palchi promuove un maggiore accesso alle femmine, le corna di grandi dimensioni rendono anche più difficile per i maschi fuggire da lupi e altri predatori in aree densamente boscose. Pertanto, la selezione naturale, che determina quali caratteristiche individuali devono essere trasmesse alla generazione successiva, è anche l'origine di un problema collettivo. In questo caso, un aumento delle dimensioni del corno di generazione in generazione rende l'alce più vulnerabile ai predatori che abitano aree densamente boschive.

Questo esempio del corno di alci è stato estratto dalla natura e illustra un fenomeno sociale soprannominato "intelligenza per uno, stupidità per tutti". In realtà, sarebbe utile e auspicabile (per la popolazione totale di alci) se la dimensione del antler fosse ridotta alla metà Ciò aumenterebbe sostanzialmente le probabilità che la popolazione delle alci sfuggisse ai predatori, e la battaglia per le femmine sarebbe comunque decisa nello stesso modo (ciò che conta in quegli scontri è la dimensione relativa delle corna).

Nella vita di tutti i giorni, spesso ci troviamo di fronte a situazioni simili, in cui la "ricerca di interessi personali senza restrizioni" spesso infligge negativi a una determinata società o gruppo nel suo complesso.

Prescrizione eccessiva di antibiotici

Quando i pazienti presentano infezioni dell'orecchio e respiratorie minori, molti medici prescrivono antibiotici. Se l'infezione è causata da batteri, il trattamento con antibiotici accelera il recupero. Tuttavia, aiuta anche a rendere il ceppo dei batteri più resistente all'antibiotico. Per questo motivo, i funzionari della sanità pubblica hanno raccomandato che i medici prescrivano solo antibiotici per il trattamento di gravi infezioni. Diversi paesi hanno sviluppato campagne per ridurre l'abuso di antibiotici, per ridurre i ceppi resistenti. Tuttavia, i professionisti della salute spesso mancano di rispetto a queste raccomandazioni. Perché succede?

Certamente la comunità medica è consapevole di questo impatto sull'aumento di ceppi resistenti di batteri. Tuttavia, come nel caso dell'alce e della selezione naturale, i professionisti della salute perseguono i loro interessi individuali senza restrizioni e contribuiscono al deterioramento dell'interesse collettivo.

Una singola prescrizione di antibiotici non porta alla resistenza dei batteri, ma all'effetto aggregato di tutte le prescrizioni. Quindi, anche se alcuni praticanti si rifiutano di trattare le infezioni lievi in ​​questo modo, la verità è che molti finiscono per cedere alle pressioni dei loro clienti. Se non si attengono a questo, corrono il rischio che i loro pazienti scelgano un altro medico, o addirittura mettono in dubbio la reputazione professionale di un medico, a causa del lento recupero del trattamento. Applicando l'ideologia della Mano Invisibile all'assistenza sanitaria, alla competizione e al perseguimento dell'interesse personale, garantiamo che peggioreremo tutti, non solo in termini di salute ma anche di fiscalità. Negli Stati Uniti, un paese in cui il sistema sanitario è guidato dalle forze del mercato, circa un terzo dei 150 milioni di prescrizioni antibiotiche annuali emesse sono del tutto inutili.

Tacchi alti scomodi

I tacchi alti sono scomodi e complicano camminare. Il suo uso prolungato può causare lesioni a piedi, ginocchia e schiena. Perché le donne continuano a indossarli? La risposta immediata: le donne che le indossano hanno maggiori probabilità di attirare l'attenzione su se stesse, in modo positivo. Oltre a far sembrare le donne più alte, i tacchi alti aumentano anche il loro sex appeal, costringendo la schiena ad arcuarsi, sollevando il petto e accentuando la silhouette femminile.

Ancora una volta, e come nel caso delle alci, l'interesse individuale di ogni donna sembra in conflitto con l'interesse collettivo. Infatti, se tutte le donne indossano tacchi alti, il vantaggio di indossare i tacchi tende a sfumare. L'altezza è, come tutte le altre dimensioni umane, una metrica relativa. Se aggiungo 15 cm all'altezza di tutte le donne americane, rimane l'altezza di ciascuna in relazione a tutte le altre. In altre parole, la distribuzione relativa dell'altezza di tutte le donne americane non cambia. Se in termini di interesse personale, l'aggiunta di 15 cm all'altezza di tutte le donne in America non cambia nulla, in termini collettivi, la differenza sarebbe in peggio, poiché tutte le donne si metterebbero in una condizione meno confortevole e malsana .

Le corna delle alci, la prescrizione di antibiotici e l'uso dei tacchi alti sono tutti esempi dell'errore creato da Adam Smith in The Invisible Hand. Può essere seducente, ma è anche straordinariamente pericoloso. Come dimostrato dalla teoria di Darwin sulla selezione naturale, la lotta per l'interesse personale, molto spesso, origina un grave danno dell'interesse collettivo. Rendendo il proprio interesse al motore delle società, il capitalismo ha dimenticato che questo potrebbe trasformarsi in avidità ed egoismo, e che la soddisfazione personale dei cittadini è sempre relativa. Questa piccola sottigliezza ignorata da Smith, riconosciuta da Darwin, e recentemente trascinata al centro del dibattito socio-economico, ci aiuta a capire perché le società sostenute esclusivamente nel perseguimento degli interessi individuali sono prese in un ingenuo cammino verso il suicidio collettivo.