Cos'è la "Criminologia Biosociale"? (È scienza!)

È con molto piacere che inizio come collaboratore di Psychology Today. L'ampia varietà di argomenti ed esperti inclusi in questo sito parla delle complessità che stanno alla base della psicologia e del comportamento umano. Come criminologo biosociale, spero di illustrare ai lettori che le complessità della psicologia e del comportamento umano si applicano a tutti gli aspetti della condizione umana, compresi i comportamenti criminali e antisociali. Per troppo tempo le nostre percezioni del crimine e della criminalità sono state guidate da nozioni semplicistiche di causalità: una cattiva genitorialità causa il crimine, la povertà causa il crimine, l'uscire con i pari delinquenziali causa il crimine, i videogiochi violenti causa il crimine, eccetera, eccetera cetera.

Queste ipotesi non si trovano solo nei media popolari, nei discorsi politici e nella tavola del Ringraziamento in cui la maggior parte dei problemi del mondo si risolvono se preceduti da troppo vino; piuttosto, gli studiosi il cui compito è studiare il crimine hanno da tempo proposto tali teorie, attribuendo la colpa al comportamento criminale in un solo aspetto della nostra vita: i processi sociali.

Un approccio biosociale al comportamento si basa su alcune ipotesi relativamente semplici: gli esseri umani sono parte della natura tanto quanto qualsiasi altro animale e sono quindi soggetti agli stessi processi evolutivi, biologici e genetici che influenzano il resto del mondo naturale. Certo, la nostra specie ha un'incredibile complessità culturale e sociale, ma perché quegli aspetti delle nostre vite dovrebbero prevalere sul fatto che siamo creature biologiche? Può essere una sorpresa per i lettori, come spesso accade a molti dei miei studenti, ma la visione diffusa da molti accademici che studiano il crimine fa proprio questo. È una posizione insostenibile che è in contrasto con la vasta quantità di prove empiriche prodotte in campi come la genetica comportamentale, la genetica molecolare, la neuroscienza e la biologia evolutiva. Ma, prima che tu mi accusi di essere "bio-centrico", l'argomento secondo il quale la nostra biologia avrà sempre la precedenza sui processi sociali è ugualmente insostenibile. Di conseguenza, la posizione presa da una prospettiva biosociale è chiaramente delineata nel suo moniker: "bio" + "social". In altre parole, il nostro comportamento è in gran parte il risultato di interazioni tra processi biologici e sociali (anche se come vedremo in futuro posti, molti di questi processi sociali sono sostanzialmente influenzati anche da fattori biologici).

In questo blog, discuterò di ricerche prodotte nel crescente settore della criminologia biosociale e delle sue discipline correlate. In tal modo, criticherò anche alcune delle posizioni di lunga data di scienziati sociali, politici e segmenti del pubblico in generale. Comprendere la criminalità e la criminalità richiede un approccio scientifico e la criminologia biosociale rappresenta la migliore scommessa per farlo. Chissà, potresti persino avere abbastanza munizioni per impressionare in quelle cene del Ringraziamento intrise di vino.

Per maggiori informazioni sulla criminologia biosociale, consultare il programma online School of Criminal Justice dell'Università di Cincinnati e l'Associazione per la criminologia biosociale.