Il semplice gesto che migliora la salute e il benessere

I benefici di condividere un abbraccio sono di vasta portata e radicati nelle neuroscienze.

CC0 Creative Commons

Fonte: CC0 Creative Commons

Nella mia fratellanza di dodici passi, ci salutiamo l’un l’altro con un abbraccio. Ogni volta che vedo le mie figlie, ci abbracciamo. Non sto parlando di un abbraccio fugace, fugace, in stile rospo, ma piuttosto sostanziale, sostenuto e sentito. Abbracciare un’altra persona con intenzione e sentimento è una forma potente di riconoscimento, un riconoscimento inequivocabile che lui o lei contano. Spesso è un indicatore di intimità emotiva che dice: “Ti ho preso”, persino – o forse specialmente – di fronte alle avversità.

Fisiologicamente, abbracciare precipita il rilascio di ossitocina, spesso definito come “l’ormone di legame” perché promuove l’attaccamento e rafforza legami e relazioni esistenti, che include il legame tra madri e i loro neonati. In questo modo, l’abbraccio e altre forme di affetto sono probabilmente emerse come imperativo evolutivo, facilitando la connessione per migliorare la sopravvivenza. L’ossitocina è una sostanza chimica di connessione interpersonale, non solo rilasciata attraverso la vicinanza fisica con un’altra persona, ma anche attraverso altre forme di legame, come il contatto visivo, il sorriso e l’attenzione.

Oltre a questo sostentamento psicologico, l’abbraccio offre anche importanti benefici per la salute, a partire dagli effetti calmanti e calmanti dello stress. Recenti ricerche dimostrano che l’ossitocina è associata a una riduzione degli ormoni dello stress cortisolo e norepinefrina, oltre a un aumento dei livelli dei neurotrasmettitori del benessere, dopamina e serotonina (l’antidepressivo naturale del corpo). Inoltre, ci sono prove che gli abbracci e il rilascio di ossitocina che li accompagna riducano la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, aumentino la sensazione di benessere e migliorino la funzionalità del sistema immunitario e la tolleranza al dolore. [1]

L’abbraccio fisico sotto forma di abbraccio è un’azione con un botto tremendo. Impegnarsi in abbracci e altre forme di cura, come mettere un braccio attorno a qualcuno mostra gentilezza; mettere una mano sulla spalla di un altro comunica supporto. Il tocco premuroso ha molteplici vantaggi fisiologici ed emotivi per entrambe le persone. Riduce la pressione sanguigna, abbassa il cortisolo e stimola il rilascio di ossitocina. Il contatto rilascia anche la serotonina, che calma e regola l’umore.

Il tocco premuroso è un linguaggio primario dell’infanzia. Fornisce nutrimento emotivo, risveglio e sentimenti crescenti di calma, fiducia e attaccamento sicuro tra genitori e figli. Prendi il tempo di connetterti con i tuoi figli, indipendentemente da quanto sei impegnato. Dì loro che li ami, spesso. Troppi genitori non lo fanno o lo fanno raramente, molti assumendo “sanno già che li amo”.

Una delle ironie della natura umana è che troppo spesso le persone fanno uno sforzo per essere più apertamente gentili e premurosi con le altre persone (a volte con estranei) piuttosto che con le loro famiglie. Potrebbero essere molto più difficili con quelli con cui sono i più stretti – partner e figli in particolare – prendendo per scontato la connessione e il rapporto. Questo è stato il caso di mio padre, e ci sono state volte in cui ho ceduto a questo fenomeno.

Per cinque anni, a metà degli anni ’90, ero il direttore clinico di un programma di trattamento delle dipendenze ospedaliere che forniva disintossicazione e riabilitazione gestite dal punto di vista medico per gli adulti. Oltre a supervisionare gli assistenti sociali e i consulenti del programma, il mio ruolo includeva il funzionamento come una sorta di vicepreside, che trattava direttamente le violazioni delle regole del programma e ne determinava le conseguenze. Abbiamo lavorato con una popolazione estremamente sfidata e impegnativa, e quando i pazienti si sono comportati fuori – che si è verificato in tutti i modi – hanno dovuto incontrarmi con me. In risposta al mio solito comportamento intenzionale professionale, con una frequenza sorprendente, mi chiedevano: “Ti arrabbi mai?” In risposta, sorrido e assicuro loro che, poiché la rabbia è un’emozione umana naturale, a volte tutti si arrabbiano.

Al mio ritorno a casa, direi ai miei figli che i pazienti al lavoro ancora una volta mi hanno chiesto se mai mi sono arrabbiata, a cui la reazione di mia figlia maggiore è stata una combinazione di snig-snigger seguita da una variazione sempre incredula sul tema “Se loro Sapevo solo. “Mentre ero molto orgoglioso della mia autodisciplina professionale, la sua incongruenza con le libertà di lassismo che a volte prendevo come genitore e partner mi ispirava solo a me stesso.

Dobbiamo essere coscientemente consapevoli della tendenza a dare per scontate le persone che amiamo e la loro presenza nelle nostre vite e trattarle meno bene. Con questa consapevolezza, siamo più propensi a trattarli con la gentilezza, l’apprezzamento, la compassione e l’amore che meritano.

Parenting è un collegamento nella catena che collega il passato con il futuro. In che modo il modo in cui i tuoi genitori ti hanno parlato influenza la tua voce interiore, la tua auto-conversazione? Tieni presente che il modo in cui tratti e parli con i tuoi figli diventa parte di come trattano e parlano da soli.

Ogni giorno partecipi a una miriade di incontri, ognuno dei quali ha un impatto sulle altre persone, sul tuo ambiente e su di te. Gli impatti delle tue azioni vanno ben oltre ciò che sai o puoi osservare, quindi con uno sforzo consapevole puoi costruire più gentilezza, apprezzamento, compassione e amore nelle tue azioni durante il giorno.

La dimensione delle azioni non conta; hanno tutti un significato e un valore. Tutto ciò che fai è positivo fa una differenza positiva in qualche modo, da qualche parte, e in qualche modo, specialmente con i tuoi figli. Come espresso in modo così elegante dallo psicologo e filosofo William James, “lascia che tutto ciò che fai sia fatto come se facesse la differenza. Lo fa. ”

Copyright 2018 Dan Mager, MSW

Autore di Roots and Wings: Parenting consapevole nel recupero e alcuni assembly richiesti: un approccio equilibrato al recupero da dipendenza e dolore cronico

Riferimenti

[1] Stacey Colino, “I benefici per la salute di abbracciare”, US News & World Report (3 febbraio 2016) health.usnews.com/health-news/health-wellness/articles/2016-02-03/the-health -benefici-of-abbracciare