Avvisi trigger e salute mentale: dov'è la prova?

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Recentemente, c'è stata una crescente spinta all'uso di "trigger warnings" nei campus universitari. Un avviso di attivazione è una breve dichiarazione di apertura che il contenuto di una lezione (o di lettura) può provocare reazioni avverse in alcune persone. La natura della potenziale reazione è lasciata non specifica; ma può, in teoria, riferirsi a pensieri, emozioni e comportamenti inquietanti e angoscianti.

I sostenitori affermano che l'attivazione di avvertimenti può essere utile per le persone che soffrono di malattie mentali come il Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD) o disturbi d'ansia. Ad esempio, un veterano con PTSD può apprezzare in anticipo che una conferenza includerà un video con scene di guerra. Il veterano può quindi agire di conseguenza, lasciando la lezione o preparando mentalmente il video.

Man mano che il dibattito intorno all'allarme si intensifica, vale la pena esaminare le prove a sostegno del loro uso, nonché le conseguenze dell'uso di tale linguaggio nel contesto della salute mentale.

La prova

Alcuni possono ritenere che vi siano prove considerevoli che suggeriscono che gli avvertimenti di innesco sono efficaci nel diminuire lo stress mentale, data la forte spinta per il loro utilizzo diffuso. In realtà, non vi è alcuna prova che inneschi gli avvertimenti sia vantaggioso in questo senso.

In effetti, una revisione della letteratura psichiatrica non mostra studi che colleghino gli avvertimenti di innesco a esiti di salute mentale a breve oa lungo termine. In quanto tali, i trigger warning non sono un intervento basato sull'evidenza e non sono supportati dalla letteratura scientifica.

Al contrario, studi correlati indicano che evitare esperienze fobiche può essere dannoso per la salute mentale individuale. L'evitamento può aumentare la tristezza e le preoccupazioni, che a loro volta possono limitare il comportamento quotidiano e prevenire la crescita personale.

In effetti, le prove suggeriscono che il modo migliore per affrontare la paura ingiustificata è attraverso l'esposizione, piuttosto che l'evitamento. Quindi questa è la base per molti interventi basati su prove di fobia e ansia.

Una sfortunata metafora

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Le pistole hanno i grilletti-fanno gli umani? L'uso della frase "trigger warning" è una metafora sfortunata in molti modi.

Uno degli stereotipi più dannosi è che le persone con malattie mentali sono pericolose. Infatti molte persone confondono erroneamente la malattia mentale con la violenza armata, anche se le statistiche indicano che le persone con malattie mentali hanno molte più probabilità di essere una vittima del crimine di un autore. Tali stereotipi sono propagandati in modo seduttivo da certi media sensazionalistici.

Associare la parola "innesco" alla salute mentale perpetua miti dannosi che le persone con malattie mentali sono costantemente sull'orlo dello "schiocco". In effetti una cultura di avvertimenti scatenanti può contribuire a idee errate comuni che le persone con malattie mentali come PTSD sono affini a Pavlovian cani, privi di autocontrollo e inclini a scoppi emotivi alla minima provocazione. Questo può contribuire al considerevole stigma già sperimentato da persone con malattie mentali.

Gli avvertimenti di trigger possono anche contribuire a sostenere gli stereotipi che gli adulti emergenti fanno parte di una "generazione di fiocchi di neve" coccolati. Sottintendono che i giovani adulti sono bambini fragili troppo cresciuti che hanno bisogno di protezione dalla realtà dura e fredda. Ciò potrebbe teoricamente condurre a una discriminazione nel mercato del lavoro, con i giovani abbandonati a favore degli anziani più anziani (percepiti).

Un approccio alternativo

I giovani dovrebbero confrontarsi con materiale di classe che è inquietante e angosciante? Sì, se vogliamo risolvere problemi sociali inquietanti e angoscianti come crimine, guerra e malattia. Dovrebbero esserci risorse per coloro che trovano questo materiale eccessivamente angosciante? Sì, se vogliamo un campus attento e compassionevole. Questi non sono obiettivi che si escludono a vicenda.

Ad esempio, di recente ho insegnato una sessione sul suicidio agli studenti universitari. Ciò includeva la discussione di gruppi ad alto rischio tra cui uomini, omosessuali e popolazioni indigene. Come professore di Psichiatria, parte della mia missione è garantire che la prossima generazione sia a conoscenza (e alla fine affronta) il suicidio. Altrimenti, questo duraturo problema sociale potrebbe persistere ed espandersi sotto il radar della società.

Invece di dare un segnale di avvertimento, ho adottato un approccio più vecchio stile. Ho riconosciuto alla classe che la sessione potrebbe essere inquietante. Ho detto loro che avevo perso gli amici al suicidio, usando queste tragedie come carburante per cercare di risolvere il problema. Alla fine, ho affermato che chiunque si senta disturbato alla fine della lezione potrebbe unirsi al mio assistente e io in un bar locale per chiacchierare, conforto e sostegno morale. Questo approccio può essere più significativo di un trito avvertimento di un secondo.

The Way Ahead

Alcuni hanno sostenuto l'ampio uso di avvertimenti sul grilletto per promuovere la salute mentale. Tuttavia, non vi è alcuna prova concreta che essi possano aiutare in alcun modo. Una conseguenza involontaria degli avvertimenti di innesco può essere un'ulteriore stigmatizzazione e demonizzazione di persone con malattie mentali. Infine, gli avvisi di trigger sono un'opzione facile. Ma l'opzione facile non è sempre l'opzione migliore. Le azioni parlano più forte delle parole.

Le persone dovrebbero considerare attentamente tutto quanto sopra prima di emettere avvisi di trigger.