Un fattore di stress è tutto ciò che minaccia l’omeostasi del corpo, che disturba il suo punto di equilibrio. I nostri corpi sono meglio progettati per affrontare lo stress acuto e mal progettati per affrontare lo stress cronico. Lo stressor non deve essere reale per evocare una risposta stressante. Puoi stare seduto su una sedia e avere pensieri che potrebbero attivare la tua risposta allo stress. Quindi, il tuo sistema nervoso genera tutta questa energia per prepararti a scappare ma sei ancora seduto sulla tua sedia.
Ci sono due parti per la risposta allo stress: veloce e lento. Una risposta immediata a una minaccia è l’attivazione del sistema nervoso simpatico SNS, che accelera il cuore, dilata gli occhi, rallenta la digestione e libera energia. La risposta più lenta determina il rilascio di glucocorticoidi che influenzano i sistemi sensoriali, di memoria e cognitivi.
Stress stress acuto, stress a breve termine.
Durante uno stressante a breve termine, la nostra cognizione generale inclusa la memoria diventa più acuta. Immagina di essere in una foresta oscura da solo. La risposta allo stress inizia attivando il SNS. Aumenta la tua sopravvivenza abbassando la soglia sensoriale in modo da poter reagire rapidamente in caso di attacco. La tua visione diventa più nitida, in modo da poter individuare rapidamente eventuali esseri potenzialmente in movimento. La soglia dell’udito è abbassata in modo da poter valutare rapidamente il rumore debole nella boscaglia. Vi è anche un aumento delle capacità decisionali facilitato dal rallentamento nel tempo. SNS inoltre sveglia indirettamente l’ippocampo, il giocatore chiave nel consolidamento dei ricordi a lungo termine. Inoltre, questi miglioramenti nelle facoltà sensoriali e cognitive e nelle aree di memoria del cervello danno origine a ricordi ben codificati. Molte situazioni che evocano la nostra risposta allo stress producono eventi ben ricordati. Quando i ricercatori bloccano farmacologicamente il nostro sistema nervoso simpatico, la formazione della memoria facilitata dallo stress scompare.
Stress cronico: se lo stress va avanti e avanti?
Nello stress cronico, le strategie adattive del corpo diventano distruttive. Gli effetti più deleteri dello stress cronico hanno un impatto sull’ippocampo e sulle relative aree di memoria. Una parte della risposta allo stress è il rilascio di glucocorticoidi (potresti conoscere il cortisolo). Con lo stress cronico, questo ormone si accumula e causa tossicità cerebrale. Nello stress a breve termine, una quantità moderata di glucocorticoidi induce l’ippocampo a funzionare in modo efficiente ea consolidare gli eventi in un accumulo di memoria a lungo termine. Tuttavia, quantità eccessive di glucocorticoidi attivano i recettori più silenziosi che portano alla devastazione quando attivati. Questi ormoni interferiscono con la capacità dei neuroni dell’ippocampo di comunicare e quindi non si riesce a formare una memoria. Inoltre, gli ormoni dello stress eccessivo incoraggiano i circuiti dimenticanti dell’ippocampo, quindi altri ricordi vengono cancellati. Non sorprendentemente, nei disturbi legati a elevati livelli di glucocorticoidi come la depressione, i pazienti lamentano problemi di memoria.
Inoltre, eventi emotivi o molto eccitanti (come quelli stressanti) in genere attivano l’amigdala. L’amigdala è intimamente connessa con l’ippocampo. Durante un evento altamente inquietante, l’amigdala invia potenti messaggi all’ippocampo che impediscono anche la formazione di ricordi. Nei disturbi in cui l’amigdala è iperattiva come l’ansia, i pazienti (non a caso) lamentano problemi di memoria.
Ci sono alcune aree nel nostro sistema nervoso in cui la neurogenesi (nascita di nuove cellule) può continuare durante l’età adulta, come l’ippocampo. Gli alti livelli di glucocorticoidi che accompagnano lo stress cronico inibiscono la nascita di nuovi neuroni nell’ippocampo. Infine, questi alti livelli possono uccidere le cellule dell’ippocampo.
La perdita di memoria può essere un sintomo degli effetti tossici dello stress cronico. Alcune persone sono più vulnerabili allo stress a causa di traumi della prima infanzia o con determinati tipi di personalità. Alla fine, le distorsioni nella memoria possono influire sulle relazioni, sulle carriere, sull’autostima e sulla fiducia. La gestione dello stress potrebbe ripristinare i sistemi di memoria. Pertanto, se la tua perdita di memoria ti dà fastidio, cerca una routine di gestione dello stress più adatta al tuo stile di vita.