Giornalismo dei cittadini e salute mentale

Il giornalismo dei cittadini potrebbe essere un potente strumento per l’educazione alla salute mentale.

Oggi è la Giornata mondiale della salute mentale, un momento opportuno per riflettere sulle sfide affrontate dalle persone con malattie mentali. Lo stigma rimane una sfida chiave, e una ricerca considerevole indica che il pubblico in generale ha ancora molti malintesi sulla malattia mentale. Questo può portare alla discriminazione e all’esclusione di persone con malattie mentali.

Le prove suggeriscono che i media possono perpetuare stereotipi e stigmi inesatti. Alcuni studi indicano che la copertura mediatica di persone con malattie mentali si concentra spesso su pericolo, violenza e criminalità. Al contrario, le storie positive di recupero e riabilitazione rimangono rare.

Tali ritratti dei media sono preoccupanti, in quanto la ricerca mostra che le persone con malattie mentali hanno maggiori probabilità di essere vittime di reato rispetto a un autore. Allo stesso modo, il recupero e la riabilitazione sono realtà vissute da milioni di persone con malattie mentali, ma raramente vengono discusse.

Come tale, i sostenitori della salute mentale hanno ritenuto che siano necessarie rappresentazioni alternative.

Giornalismo cittadino

Il giornalismo dei cittadini coinvolge i membri della comunità che producono pezzi di media su argomenti e problemi che li riguardano e le loro comunità. Questi elementi multimediali possono includere brevi articoli, video, podcast, blog e saggi.

I giornalisti cittadini non sono formalmente formati nel giornalismo e non sono impiegati dai media. Invece, sono i cittadini preoccupati che generano i propri contenuti, spesso nel tentativo di educare, informare e catalizzare il cambiamento sul campo.

Ci sono molti vantaggi per il citizen journalism. Innanzitutto, il loro contenuto non viene censurato dagli editori e dalle agenzie di stampa. In secondo luogo, i giornalisti cittadini non devono preoccuparsi di spiacere gli inserzionisti. Terzo, i cittadini preoccupati possono avere prospettive uniche che vengono ignorate dai media mainstream.

Salute mentale

Il giornalismo dei cittadini ha il potenziale per produrre rappresentazioni più accurate e più sfumate di persone con malattie mentali rispetto a quanto comunemente visto nei media mainstream. Come tale, io e i miei colleghi abbiamo lanciato diversi progetti negli ultimi anni, incoraggiando le persone con malattie mentali a impegnarsi nel giornalismo cittadino per sensibilizzare e ridurre lo stigma.

Uno di questi studi riguarda persone con malattie mentali che lavorano insieme in gruppi per scrivere, scrivere e produrre video che illustrano la realtà della vita con la malattia mentale. Alcune persone erano scettiche sul fatto che questo progetto avrebbe avuto successo, affermando silenziosamente che questi compiti sarebbero stati troppo difficili per le persone con malattie mentali e che qualsiasi video risultante sarebbe di scarsa qualità.

In effetti, i gruppi hanno prodotto una serie di video commoventi e potenti incentrati su una varietà di problemi sanitari e sociali. Tutti i video sono disponibili online e sono stati mostrati a dozzine di proiezioni educative per aumentare la consapevolezza e ridurre lo stigma.

L’intero processo di citizen journalism è stato sistematicamente descritto dall’inizio alla fine in questo progetto e riassunto in un nuovo video rivelatore che può essere visto di seguito. Questo video include suggerimenti e trucchi per potenziali giornalisti cittadini che desiderano avviare un progetto simile.

Alcune ricerche indicano che i media tradizionali stanno migliorando la copertura della malattia mentale. Detto questo, un’alta percentuale di storie collega ancora regolarmente le malattie mentali al crimine e alla violenza, menzionando raramente il recupero e la riabilitazione.

In quanto tale, il giornalismo cittadino nei confronti della salute mentale ha il potenziale per educare il pubblico, ridurre lo stigma e catalizzare il cambiamento sul terreno. Chiunque sia affetto da una malattia mentale può essere un giornalista cittadino, inclusi pazienti, familiari o medici.

Allo stesso modo, gruppi di persone con malattie mentali possono lavorare insieme per produrre i propri pezzi multimediali, per esempio gruppi di auto-aiuto e di sostegno tra pari.

Conclusione

Molte organizzazioni riconoscono che il giornalismo dei cittadini può aggiungere voci positive e promettenti al discorso pubblico sulla malattia mentale. Infatti, l’organizzazione pionieristica Art With Impact organizza una competizione mensile che incoraggia la gente comune a presentare brevi film sulla salute mentale, con i film di vincita che ricevono un’ampia distribuzione.

La Giornata mondiale della salute mentale consente a tutti noi di dare un nuovo sguardo alle sfide durature e pensare a nuove iniziative. Il citizen journalism è un’opportunità per far sentire la tua voce e potrebbe essere un modo efficace per affrontare lo stigma. Provalo e guarda Dopotutto, nulla si è avventurato, nulla è stato guadagnato.