Le migliori pratiche nella diagnosi di ADHD

Le migliori pratiche nella diagnosi di ADHD

Con l'11% dei bambini con diagnosi di ADHD e oltre il 60% di questi bambini che assumono un farmaco stimolante, molti genitori sono comprensibilmente preoccupati per i medici che saltano la pistola su una diagnosi di ADHD. Dozzine di condizioni psichiatriche possono spiegare cattivi comportamenti, difficoltà a scuola o difficoltà a concentrarsi. E, naturalmente, è normale che l'infanzia sia un po 'iper, indisciplinata e distratta. I farmaci stimolanti non sono privi di effetti collaterali e l'etichetta con l'ADHD può alterare il concetto di sé di un bambino, per non parlare del modo in cui viene trattato da educatori e colleghi. Prima di accettare di medicare il bambino, devi assicurarti di avere la diagnosi giusta.

Al Rochester Center for Behavioral Medicine, abbiamo sviluppato un approccio standardizzato alla diagnosi e al trattamento di AD / HD, che esploreremo nei prossimi blog. Qui, discuto i componenti chiave della corretta diagnosi di ADHD. Sebbene io esplori queste migliori pratiche da una prospettiva AD / HD infantile, le stesse migliori pratiche dovrebbero essere applicate nella diagnosi degli adulti.

Esplorando la storia dello sviluppo

L'ADHD tende a svilupparsi costantemente nel tempo, non ad apparire improvvisamente. Prendendo una storia di sviluppo, il medico può determinare se si tratta di ADHD con cui il bambino ha a che fare, o qualcosa legato al suo sviluppo o ambiente. Un bambino adottato a quattro da una famiglia abusiva, per esempio, dovrebbe avere delle difficoltà nell'attaccamento e difficoltà a controllare le sue emozioni. Se questi problemi non si risolvono entro pochi anni, i farmaci potrebbero essere appropriati, ma medicare un bambino che ha appena subito una grave perdita o un trauma è raramente efficace o etico.

Il tuo medico ti chiederà quando tuo figlio ha raggiunto importanti traguardi nello sviluppo ed esplorerà eventi importanti della vita. Lui o lei controllerà anche le spiegazioni alternative al problema. Un bambino con difficoltà uditive o scarsa coordinazione del movimento oculare sarà più distratto di un bambino senza questi problemi, quindi è importante riportare tutti e tutti i sintomi, non solo quelli relativi alla salute mentale o al successo scolastico.

Per ottenere i migliori risultati, il tuo medico dovrebbe porre domande obiettive. Piuttosto che chiedervi se vostro figlio è "iper", per esempio, è meglio se il vostro medico chiede quanto spesso il vostro bambino abbia problemi a stare seduto, poiché questa misura più obiettiva può impedire alla vostra frustrazione e sfinimento di colorare la diagnosi.

Utilizzando le valutazioni psicologiche

Nessun dottore ti diagnosticherebbe con il diabete senza prima valutare se corrisponde al profilo di un diabetico. Ma troppo spesso, i medici sentono che un bambino è disattento e concludono immediatamente che lui o lei ha l'ADHD. Le valutazioni psicologiche confrontano i sintomi del bambino con i criteri diagnostici per l'ADHD. Per ottenere i migliori risultati, il medico deve utilizzare scale di valutazione psicologiche convalidate. Questi test sono valutati in base al sesso e alle norme appropriate all'età, dando un quadro chiaro di dove cade il comportamento del bambino rispetto ad altre persone della sua età.

Ottenere input dai cari

Quando le persone che amano e conoscono tuo figlio forniscono input sul comportamento del tuo bambino, è più probabile che tu abbia una diagnosi accurata. Potresti scoprire, ad esempio, che la nonna non ha problemi a far rimanere ferma tua figlia o che un insegnante pensa che tuo figlio sia uno studente dotato. Quando i cari hanno opinioni diverse sul comportamento del bambino, questo può fornire informazioni su strategie di gestione migliori. Può anche aiutare a evitare una diagnosi errata.

Valutare per altri disturbi

In alcuni bambini, la depressione assomiglia molto alla distrazione. Il panico e la paura associati al DPTS possono causare iper-comportamento, mentre i disturbi d'ansia possono compromettere la capacità di concentrazione del bambino. Non dare per scontato che il bambino abbia l'ADHD solo perché è iperattivo. Un buon dottore dovrebbe schermare il tuo bambino per una serie di altre condizioni comuni. Non sorprenderti se ricevi diagnosi multiple; è comune per i bambini con ADHD essere depressi o ansiosi, e un trattamento adeguato richiede il trattamento di tutte le condizioni, non solo la più importante.

Priorità al trattamento

Il fatto che il bambino abbia ADHD non significa necessariamente che lui o lei debba assumere farmaci stimolanti. I buoni medici dovrebbero esplorare le opzioni di trattamento, dando la priorità ai sintomi più problematici. Alcuni passaggi che il medico dovrebbe prendere includono:

-Rimuovere i rimedi di stile di vita, come la dieta e l'esercizio fisico, che possono aiutare.
-Supporto di consulenza genitoriale. I bambini con ADHD rispondono molto bene agli ambienti sani, ma tendono a dimenarsi in contesti disfunzionali, abusivi o eccessivamente permissivi.
-Visualizzare a fondo in quali alloggi educativi potrebbe essere appropriato per il tuo bambino.
-Esplorando quali sono i sintomi più problematici, quindi offrendo interventi specificamente adattati a tali problemi.
– Chiedendo la storia medica di tuo figlio, rendendo così possibile scegliere il farmaco più efficace e più sicuro.
-Iniziare il bambino con una bassa dose di farmaci, piuttosto che aggiungere più farmaci contemporaneamente.

L'ADHD è curabile, quindi se non ottieni i risultati desiderati, parla con il tuo medico o cerca una seconda opinione.

Riferimenti:

Dati e statistiche. (31 marzo 2015). Estratto da http://www.cdc.gov/ncbddd/adhd/data.html

L'uso di stimolanti prescritti per l'ADHD continua ad aumentare costantemente. (2011, 28 settembre). Estratto da http://www.nimh.nih.gov/news/science-news/2011/prescribed-stimulant-use-…