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Un ragazzo su sei e una ragazza su quattro subiscono violenze sessuali prima dei 18 anni. RAINN riferisce che ogni 8 minuti le autorità governative rispondono a una denuncia di abusi sessuali su minori. Secondo il Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti, nel 2012 sono stati segnalati 62.939 casi di abusi sessuali su minori (CSA). Questi numeri riflettono solo casi documentati; purtroppo, è ampiamente accettato che molti casi non vengano denunciati.
Collegamento dei bambini sopravvissuti al trauma e abuso di droghe
Mentre sia i maschi che le femmine possono essere colpiti da abusi sessuali su minori, il tasso di prevalenza è più alto per le femmine. Si stima che circa 15 milioni di adolescenti in tutto il mondo abbiano fatto esperienza di sesso forzato. Secondo l’UNICEF, le stime globali per i ragazzi non sono disponibili. Il trauma dell’abuso sessuale può portare a problematiche capacità di coping come l’uso di sostanze.
L’uso di sostanze è spesso usato come mezzo per far fronte ai dolorosi ricordi traumatici. La ricerca ha dimostrato che l’abuso infantile è stato continuamente collegato a problemi di uso di sostanze. Gli adulti maltrattati da bambini hanno riferito 1,5 volte più probabilità di dire di aver usato l’uso di droghe illecite nell’ultimo anno rispetto a individui che non sono stati abusati da bambini. L’età di esordio per uso non sperimentale di stupefacenti con sopravvissuti al CSA è di circa 14 anni, rispetto ai 15 anni di età per coetanei non sessualmente abusati. Alcuni studi indicano che l’abuso di droghe è più comune rispetto all’uso di alcol negli adolescenti che sono stati traumatizzati sessualmente.

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I ricercatori hanno esaminato il motivo per cui i sopravvissuti a traumi infantili potrebbero essere a maggior rischio di abuso di droghe e le scoperte hanno dimostrato che le sostanze possono essere utilizzate per:
Ansia
L’ansia è uno stato emotivo intenso che si traduce in paura e preoccupazione eccessive e persistenti. Con i sopravvissuti al CSA, l’ansia potrebbe essere associata alla profonda paura che l’abuso si verifichi di nuovo. Alcuni sopravvissuti possono provare intensa paura di andare in pubblico e rinchiudersi al riparo delle loro case. Altri possono sperimentare, un’altra condizione di salute mentale spesso associata all’ansia, nota come attacchi di panico. Gli attacchi di panico sono intensi e travolgenti impennate di ansia e paura che si traducono in reazioni fisiologiche, come battito cardiaco accelerato e difficoltà di respirazione.
Depressione
La depressione può essere descritta come la persistente sensazione di profonda tristezza. I sintomi comuni includono periodi prolungati di tristezza, sentimenti di disperazione, attacchi inspiegabili e incontrollabili di pianto, perdita o guadagno di peso significativo, letargia, apatia emotiva, o mancanza di interesse e piacere in attività precedentemente godute. La depressione può avere un impatto negativo sul funzionamento quotidiano di una persona e può comportare prestazioni scolastiche e lavorative scadenti, così come problemi di amicizia e di relazione.
Disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
PTSD è una condizione di salute mentale innescata da un evento traumatico. I sintomi possono emergere mesi o addirittura anni dopo il trauma sessuale. Alcuni sintomi comuni di PTSD includono flashback, incubi, intenso stress quando esposti a immagini, suoni o odori che innescano ricordi del trauma e reazioni corporee quando viene ricordato il trauma.
Dissociazione
La dissociazione, spesso associata al DPTS, si sente scollegata o dissociata dal proprio corpo. Può influenzare la capacità di una persona di concentrarsi, concentrarsi e funzionare per periodi di tempo. Nello sforzo di distaccarsi dal trauma sessuale, le persone imparano a intorpidirsi dal dolore. La dissociazione è spesso chiamata evasione, perché i sopravvissuti la usano come un meccanismo per scappare e allontanarsi dal loro passato.
La strada per il recupero
Il recupero dai traumi sessuali è un viaggio di guarigione che richiede tempo. I bambini che sono stati traumatizzati da abusi sessuali riferiscono spesso sentimenti come vergogna, terrore, depressione e senso di colpa. Spesso si incolpano per l’abuso. Sebbene la droga e l’alcol possano dare ai sopravvissuti un momento di tregua, ci sono rischi pericolosi e costi elevati per la fuga emotiva.
L’abuso sessuale non solo lascia cicatrici emotive e psicologiche, ma può portare a pericolosi comportamenti a rischio, come l’uso di droghe. Le sostanze sono solo una soluzione temporanea e non possono cancellare il passato. Fortunatamente, i momenti bui non devono durare, e le droghe non devono coprire ferite non cicatrizzate. I sopravvissuti possono apprendere abilità di coping in buona salute e diventare un faro di incoraggiamento e speranza per altri giovani che percorrono un percorso simile verso la guarigione.
Riferimenti
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