I narcisisti diventano buoni leader?

Li troverai affascinanti e carismatici. Ma saranno efficaci?

Quando parliamo di narcisismo e narcisisti, è più spesso per descrivere i costi interpersonali associati a lavorare, fare amicizia, essere imparentati o collaborare con loro. Tuttavia, è difficile non notare il numero di individui egocentrici, che cercano attenzione, che si valorizzano da soli e che si ergono in risalto nell’intrattenimento, nella politica, negli affari e in altre posizioni di leadership. In effetti, la ricerca mostra che non solo i narcisisti sono in grado di cercare posizioni di leadership, ma che probabilmente saranno scelti anche per loro. E in molti casi, quelli che alcuni identificheranno prontamente come tratti o comportamenti narcisistici, altri capiranno come “stranezze” di una persona, “fascino” o la meritata fiducia del talento, del successo, della bellezza o di altri nella parte superiore del loro gioco.

Michael Vadon, Creative Commons via Wikimedia Commons

L’ex governatore del NJ Chris Christie

Fonte: Michael Vadon, Creative Commons tramite Wikimedia Commons

Ai fini di questo articolo, mi riferisco al narcisismo come definito da un gruppo di tratti di personalità piuttosto che come un disturbo clinico di per sé (sebbene certamente, un leader possa essere patologicamente narcisista). Come probabilmente sapete, i narcisisti si impegnano in pensieri e comportamenti che sono egocentrici e guidati da bisogni di potere, ammirazione, attenzione e auto-valorizzazione. Questi tratti e comportamenti sono tipicamente associati a una varietà di costi interpersonali. Quando la persona in questione è in una posizione di potere sugli altri, il narcisismo di un leader può portare a decisioni in contrasto con i bisogni e il benessere di coloro che sono interessati da tali decisioni.

Tuttavia, nonostante le responsabilità associate al narcisismo, i narcisisti sono spesso abbastanza bravi a convincere se stessi e gli altri che il narcisista è speciale. Inoltre, almeno a breve termine, i narcisisti che hanno anche abilità, talento o intelligenza, tra cui notevoli abilità interpersonali, possono spesso mascherare le responsabilità derivanti dall’avere caratteristiche narcisistiche. A volte, anche quando lo sappiamo meglio, molti di noi non possono fare a meno di trovarci così incantati, così influenzati dalla loro convinzione, che risolviamo ogni dissonanza cognitiva sui narcisisti e sui loro comportamenti rivedendo le nostre opinioni su di loro. In breve, ci inventiamo delle scuse per un comportamento imperdonabile. La combinazione di carisma di un narcisista, persuasione argentata e diritto incrollabile lancia un potente incantesimo agli altri, perché molti di noi vogliono davvero dire “non può essere così cattivo, vero?”. Diamo ai narcisisti il ​​beneficio del dubbio che vorremmo che gli altri ci dessero (e che, ironia della sorte, probabilmente non riceveremo mai dal narcisista).

Ad esempio, questa settimana, l’ex governatore del NJ Chris Christie ha fatto il giro televisivo per promuovere il suo libro, “Let Me Finish”. È affascinante vedere persone come Christie parlare. Per uno, è straordinariamente autoreferenziale e tuttavia ancora coinvolgente. Espone anche tutti i tratti comuni del perennemente autoassorbimento. Christie è affascinante e carismatico, tanto che è quasi facile dimenticare che il suo governatorato è stato caratterizzato da scandali che hanno fatto notizia a livello nazionale. Scostiamo il ricordo che Christie era noto per essere combattivo, sfacciato, contraddittorio e vendicativo. Ci sono numerosi video clip di Christie che insultano i giornalisti e membri del proprio collegio elettorale. E nonostante abbia il punteggio di favoritabilità più basso di qualsiasi governatore del New Jersey (e questo sta dicendo qualcosa), per ascoltare Christie ditelo, pensereste che fosse univocamente efficace e popolare. Christie è un vero credente nella sua stessa moralità; si assolve da ogni colpevolezza per scandali come “Bridgegate” e “Beachgate”.

Christie si considera un leader molto efficace; ha affermato che la ragione per cui non ha vinto la nomina del suo partito per il presidente nel 2016 è perché il paese stava cercando un estraneo, parafrasando qualcuno senza un “titolo” davanti al loro nome. Christie sembra non solo beatamente inconsapevole dei propri difetti ma è notevolmente capace di incantare gli altri dal concentrarsi su di loro. La sua incrollabile fiducia in se stessi e il suo fascino possono, in effetti, convincere un buon numero di persone che è il governatore che crede di essere. È possibile che Christie lanci il suo cappello nell’anello presidenziale nel 2020 o nel 2024 e chissà che, a quel punto, potrebbe fare meglio di quanto i suoi precedenti numeri di sondaggio portassero qualcuno a prevedere.

The Mixed Bag of Narcissistic Leadership

L’autovalutazione di Christie della sua performance non è sorprendente, data la ricerca sul narcisismo e la leadership; i leader narcisistici tendono a valutare se stessi come più efficaci di altri. Credono di essere speciali e meritevoli di alto status e potere, prendono il merito personale per i successi e spostano la colpa per i fallimenti sugli altri.

Eppure, una recente meta analisi del narcisismo e della leadership (2017) ha scoperto che i tratti narcisistici “lato positivo” – egotismo e autostima – erano giudicati più favorevolmente dagli altri che dai tratti del “lato oscuro”, come le tendenze dei leader narcisistici a manipolare gli altri e prova a gestire le impressioni degli altri su di loro. Inoltre, la passione dei leader narcisistici per il loro lavoro e la volontà di rischiare tendevano a essere considerati favorevolmente.

Inoltre, un altro studio citato nella meta-analisi ha rilevato che in una recensione di 39 presidenti degli Stati Uniti, anche quelli considerati narcisisti sono stati ritenuti più carismatici e hanno ricevuto valutazioni più elevate. La rivista ha anche scoperto che la “audacia visionaria” del narcisista era associata alla leadership. I leader narcisistici erano tuttavia considerati dominatori piuttosto che affiliati ad altri.

Vi sono certamente dei positivi percepiti dai leader narcisistici, tra cui carismatici, audaci e con audaci visioni, e la volontà di rischiare. La meta analisi ha anche scoperto che i seguaci, quando si sentono incerti, possono preferire leader narcisistici. Eppure, i negativi sono molti. I leader narcisistici sono percepiti (accuratamente) come carenti per gli altri. Il narcisismo della leadership può anche ostacolare la collaborazione produttiva tra coloro che lavorano per loro. E la tendenza dei narcisisti alla vendetta è percepita come negativa da coloro che sono in qualche modo governati da loro.

Limitazioni e domande restanti

Nonostante quanto sopra, ad oggi, non ci sono dati conclusivi sul fatto che la leadership narcisistica sia nel complesso più positiva o negativa. Secondo, il narcisismo riflette un gruppo di tratti, ma non è chiaro fino a che punto vi siano importanti differenze tra i leader che sono narcisisti più grandiosi rispetto a quelli vulnerabili. In terzo luogo, anche i narcisisti più carini, per definizione, tendono a dare priorità ai propri interessi. Nel peggiore dei casi, i piani e le esigenze personali del narcisista possono mettere a rischio gli altri, o almeno significa che i bisogni degli altri non sono né considerati né soddisfatti. E poi c’è il grado in cui il narcisismo di un leader riflette una cosa più patologica, e se il narcisista ha anche altri tratti di tetradi oscuri, come la psicopatia, il machiavellismo o il sadismo.

Può essere che i tratti narcisistici, quando non estremi, e quando bilanciati da altri punti di forza del personaggio, possano servire all’importante funzione di infondere fiducia e ispirare gli altri. Quando il narcisismo è estremo, insieme ad altri tratti negativi della personalità, e quando si traduce in leader che prendono decisioni che mettono a rischio i loro dipendenti, costituenti o seguaci, o quando il narcisismo di un leader lo rende incapace di assumersi la responsabilità o dare la priorità agli altri bisogni superiori ai suoi, quindi i costi del narcisismo supereranno qualsiasi beneficio. La ricerca futura dovrebbe esplorare ulteriormente il potenziale impatto di questi problemi.

Riferimenti

Braun S. (2017). Narcisismo e risultati principali nelle organizzazioni: una revisione a più livelli di analisi e implicazioni per la ricerca futura. Frontiere in psicologia, 8, 773. doi: 10.3389 / fpsyg.2017.00773

Grijalva E., Harms PD, Newman DA, Gaddis BH, Fraley RC (2015). Narcisismo e leadership: una revisione meta-analitica delle relazioni lineari e non lineari. Pers. Psychol. 68, 1-47. 10.1111 / peps.12072