Sognare lucido per creatività, migliore sonno e benessere

Il nuovo libro della dottoressa Clare Johnson è la guida più completa per sognare lucidamente.

Sono stato un appassionato sognatore lucido per dieci anni, e mi trovo ancora a raccogliere ogni libro sul sogno lucido che è alla nostra portata. Questo perché con la mia esperienza, c’è sempre più da imparare, nuove tecniche da praticare e realizzazioni in attesa di essere trovate.

 Llewellyn Worldwide, 2017.

Fonte: Johnson, il libro completo di Lucid Dreaming di Clare R. Llewellyn: una guida completa per promuovere la creatività, superare le perturbazioni del sonno e migliorare salute e benessere. Woodbury, MN: Llewellyn Worldwide, 2017.

La dottoressa Clare Johnson, che ha ricercato sogni lucidi per oltre due decenni e ha praticato per periodi ancora più lunghi, ha recentemente pubblicato la guida più completa sui sogni lucidi che ho incontrato. La guida è suddivisa in diverse sezioni: Come Sogno Lucido, Promozione della Creatività, Miglioramento del Sonno, Incubi e Disturbi del Sonno, Guarigione, Benessere ed Esperienze Straordinarie.

Con la mia ricchezza di esperienza, trovo spesso sfogliare i capitoli ‘how-to’ in attesa di un nuovo bocconcino di pop-up, ma sono stato felice di scoprire il modo in cui Johnson ha preso i metodi veri e provati, che mi ha dato una nuova prospettiva su diverse tecniche che pensavo di conoscere.

Ho deciso di concentrarmi qui su una sezione del libro completo di Lucy Dreaming di Llewellyn che descrive in dettaglio le fasi dell’ipnagogia (sogni insorgenza del sonno) e descrive le pratiche per indurre la lucidità a insorgenza del sonno.

Mentre ti addormenti, potresti notare delle immagini che iniziano ad apparire prima delle palpebre chiuse. Se osservi da vicino, queste immagini sembrano seguire una progressione che può essere suddivisa in sei fasi:

  1. Ipnagogia informe: quando chiudi gli occhi per la prima volta, potresti notare nuvole bianche senza forma o vortici di colore che appaiono.
  2. Forme luminose iniziali: in pochi secondi questi vortici di colore potrebbero assumere una forma; alcune persone riportano stelle, scintille o punti scintillanti, che si muovono in modi semplici, avanti, indietro o di lato.
  3. Immagini statiche 2-d: a questo punto compaiono flash di immagini che potrebbero includere forme geometriche, facce morphing o macchine; le immagini iniziano ad assumere una forma concettuale ma sono ancora piuttosto brevi e transitorie.
  4. Morphing delle immagini 2-d: man mano che diventi più sonnolento, le immagini potrebbero rimanere un po ‘più a lungo nella tua visione, un paio di secondi. Le immagini potrebbero diventare temporaneamente 3-d e fluire in brevi scene bizzarre (Clare dice: “Una volta ho visto una mucca Fresian saltare da una scogliera erbosa e librarsi nel cielo”).
  5. Le scene in movimento 3-d emergono: più vicini al sonno, le scene emergono con azioni, persone o paesaggi che diventano più onirici e narrativi, anche se le immagini possono sembrare insensate dopo la considerazione. Le persone riportano esperienze multisensoriali in questa fase, ascoltando musica o forte ronzio e sentendo sensazioni fluttuanti o cadenti. Sebbene questo palcoscenico sia più elaborato e onirico, sembra ancora più come guardare un film anziché essere nel sogno; coloro che sono praticati possono mantenere la lucidità in questo stato e dirigere l’immaginazione con pensieri (pensare ‘girare il cielo rosa’ potrebbe colorare senza sforzo il cielo).
  6. La fase finale è quando le scene tridimensionali diventano completamente coinvolgenti e oniriche. Con consapevolezza, potresti entrare in un vero sogno lucido.

È interessante notare che la ricerca sul sonno neurofisiologico ha similmente definito cambiamenti graduali che si verificano nell’elettrofisiologia del cervello come una transizione dallo stato di veglia allo stato di sonno. Per esempio, mentre sei sveglio, il cervello è caratterizzato da un’attività alfa ad alta frequenza, che diventa più sincrona mentre ti rilassi con gli occhi chiusi. Lo stato ipnagogico inizia quando le onde cerebrali iniziano a cambiare, in pochi secondi le onde alfa potrebbero iniziare a disperdersi, seguite dall’emergere di onde theta più lente e movimenti degli occhi roteanti. Infine, l’intrusione di onde ondulate taglienti suggerisce una transizione in arrivo in un sonno più stabile in fase 2. Pertanto, il periodo ipnagogico è un periodo di transizione instabile, che si verifica tra le onde alfa coerenti di qualcuno in uno stato di veglia rilassato e il sonno più profondo, più stabile, di fase 2.

Per questo motivo, l’ipnagogia è chiamata “stato di coscienza ibrido”. Durante il periodo ipnagogico, si potrebbe facilmente tornare a uno stato di veglia, o altrettanto facilmente scendere nel sonno più profondo. Mentre la maggior parte delle volte ignoriamo semplicemente queste immagini ipnagogiche e permettiamo a noi stessi di addormentarci, con la pratica, dice la dottoressa Clare Johnson, “osservare le immagini ipnagogiche diventa naturale come evocare la concentrazione rilassata di cui abbiamo bisogno per attività come guidare una macchina, lavorare a maglia un saltatore o sciare. ”

E questa pratica può essere un trampolino di lancio in altri tipi di lucidità, come il dottor Johnson continua descrivendo quanto sia flessibile lo stato ipnagogico per dirigere gli stati di coscienza, ciò che lei definisce deliziosamente la “Ipotesi dell’elevatore per gli stati ipnagogici”. L’osservatore ipnagogico ha la capacità di cavalcare fino a quasi ogni stato di coscienza, simile a un ascensore che può farti uscire su qualsiasi piano. L’intero spettro della coscienza è disponibile da questo stato rilassato e onirico, proprio perché è solo ad un passo da tanti altri stati: dallo stato di veglia, dal sogno non lucido, dal sogno lucido, dalla paralisi del sonno, dalla meditazione, dal sognare ad occhi aperti, e altro ancora. Poiché l’ipnagogia è “a un passo” da una qualsiasi di queste esperienze, non è necessario passare attraverso altri stati di coscienza intermedi; in effetti, l’ipnagogia è lo stato intermedio da cui è possibile accedere a molti altri.

Ancora meglio, possiamo accedere allo stato ipnagogico abbastanza facilmente (al contrario, ad esempio, cercando di diventare lucidi all’interno di uno stato REM, che richiede che abbiamo avuto un sonno profondo adeguato e quindi entrare nel sonno REM durante la notte). E l’ipnagogia è disponibile in qualsiasi momento stiamo per addormentarci, a letto, al lavoro, in treno o dopo pranzo.

Alcune tecniche possono quindi essere praticate per prendere l’ipnagogia in diverse direzioni. Ad esempio, puoi facilmente tornare allo stato di veglia collegandoti al tuo corpo fisico, dimenando le dita delle mani e dei piedi e facendo respiri profondi. Puoi anche naturalmente scivolare in sogni non chiari, semplicemente rilassandoti e lasciando che il sonno ti avvolga, come molti di noi fanno ogni notte. Nel libro, il dottor Johnson continua a descrivere diverse altre tecniche su come cavalcare l’ascensore ipnagogico sul pavimento desiderato ed entrare in uno stato di coscienza selezionato, sia esso sogno lucido, meditazione, sogno ad occhi aperti attivo (utile per l’ispirazione creativa) e altro ancora.

Riferimenti

Fonte: Johnson, il libro completo di Lucid Dreaming di Clare R. Llewellyn: una guida completa per promuovere la creatività, superare le perturbazioni del sonno e migliorare salute e benessere. Woodbury, MN: Llewellyn Worldwide, 2017.

Johnson, Clare R. “Your Lucid Dreams” Psychology Today article:
https://www.psychologytoday.com/us/blog/dreamscape/201803/your-lucid-dreams

Johnson, Clare R. Mindful Dreaming: Sfrutta la potenza del sogno lucido per la felicità, la salute e il cambiamento positivo . San Francisco, CA: Conari Press, 2018.

Johnson, Clare R. “Hypnagogia: Gateway to Lucid Dreaming”, post del blog: http://deepluciddreaming.com/2015/05/hypnagogic-imagery-as-a-gateway-to-lucid-dreaming/