I vantaggi di ritardare la gratificazione

Stai evitando il dolore o vivendo con lo scopo?

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Per come la vedo io, ci sono due percorsi che possiamo seguire in una data situazione: uno è il percorso per evitare il dolore nel momento, e l’altro è il percorso più difficile di ritardare il piacere per uno scopo più grande. Le nostre norme culturali ci incoraggiano a cercare soluzioni Band-Aid e comfort temporanei, in pratica, qualsiasi cosa serva per alleviare il nostro disagio ora. Questo è evidente nella prevalenza dei casinò, negli annunci pubblicitari per i farmaci psichiatrici e nella ricca cultura di schemi rapidi. Alcune persone non vedono il valore di avere pazienza durante i momenti difficili o di lavorare verso un obiettivo; vogliono perdere il peso adesso e preferiscono comprare l’ultimo, il più grande cellulare che risparmiare per la pensione. Spesso facciamo le nostre scelte di vita in base a come possiamo evitare il dolore nel momento e, nel farlo, non riescono a vedere che il percorso di gratificazione ritardata è a volte dove si trovano le vere soluzioni ai nostri problemi.

Principio del piacere

C’è un termine nella psicoanalisi freudiana noto come principio del piacere, che è la ricerca istintuale del piacere e l’elusione del dolore per soddisfare bisogni biologici e psicologici. Secondo Freud, il principio del piacere è la forza trainante che guida l’identificazione, la parte più fondamentale di noi stessi. Freud ha paragonato il principio del piacere al concetto del principio di realtà, che spiega la capacità di ritardare la gratificazione quando una situazione non richiede gratificazione immediata. Sia che si tratti di un risparmio per quella casa dei sogni, che si scelga uno stile di vita sano per rimanere in salute mentre si invecchia, o di affrontare un lavoro difficile per contribuire a migliorare la propria carriera a lungo termine, la gratificazione ritardata può produrre enormi ritorni mentre si aiuta a sviluppare una tolleranza per l’attesa. Secondo Freud, l’identificazione regola il comportamento di neonati e bambini soddisfacendo solo il principio del piacere; non c’è un futuro in vista per lo scopo più grande. I bambini cercano una gratificazione immediata, mirando a soddisfare desideri come la fame e la sete e cercando ciò che vogliono nel momento per alleviare il loro disagio.

Il piacere è fondamentale per la nostra sopravvivenza. Abbiamo bisogno di cose come cibo, acqua e sesso per sopravvivere e trasmettere il nostro materiale genetico alla generazione successiva. Tuttavia, man mano che invecchiamo e maturiamo, dobbiamo imparare a tollerare il disagio della gratificazione ritardata se abbiamo in mente uno scopo o un obiettivo più grandi. A differenza dei neonati e dei bambini piccoli, gli adulti sono caratterizzati dalla loro capacità di ritardare la gratificazione e tollerare il duro lavoro, la disciplina e le spiacevoli situazioni occasionali al fine di soddisfare le responsabilità e raggiungere gli obiettivi. Gli adulti maturi non si aspettano che gli altri soddisfino i loro bisogni. Comprendono e accettano che non saranno sempre gratificati.

Indipendentemente da ciò che dettano le nostre fasi di sviluppo, la maggior parte degli adulti ha un rapporto complicato con il piacere. Passiamo molto tempo e denaro a perseguire il piacere ora invece di ritardare la gratificazione per una ricompensa più grande in seguito. È complicato, perché ad alcuni tipi di piacere è riconosciuto uno status speciale, come indossare l’ultima moda o guidare un’auto in edizione limitata. Alcuni dei nostri riti più importanti – come pregare, ascoltare musica, ballare e meditare – producono una sorta di piacere trascendente che è diventato parte della nostra cultura. In questo modo, sentirsi bene nell’immediato non è una cosa così brutta. Ci ha fornito l’opportunità di sopravvivere e provare un po ‘di sollievo dal nostro stress.

Ma cosa succede quando vuoi essere immediatamente soddisfatto in tutte le aree della tua vita? Cosa succede quando eviti solo il dolore? Che cosa risulta dal dover avere l’auto più nuova e più costosa, anche se si è in un debito di carta di credito orribile? Vivere per uno scopo diventa impossibile a quel punto, perché una vita spesa evitando il dolore non si traduce in obiettivi da raggiungere. Potrebbe essere una vita più facile a breve termine, ma non sarà necessariamente una vita migliore nel lungo periodo. Quando viviamo alla ricerca del piacere immediato – che necessitiamo di avere il gadget o gli accessori più recenti nel momento in cui sono disponibili, o che desiderano il lavoro perfetto senza ricevere un’istruzione o che ci facciano da capo – diventiamo ancora come i bambini di nuovo, completamente incapace di ritardare la gratificazione.

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Benefici della gratificazione ritardata

Gli studi dimostrano che la gratificazione ritardata è uno dei tratti personali più efficaci delle persone di successo. Le persone che imparano come gestire il loro bisogno di essere soddisfatte nel momento prosperano di più nelle loro carriere, relazioni, salute e finanze rispetto alle persone che ci danno dentro. Essere in grado di ritardare la soddisfazione non è l’abilità più facile da acquisire. Significa sentirsi insoddisfatti, motivo per cui sembra impossibile per le persone che non hanno imparato a controllare i loro impulsi. Scegliere di avere qualcosa ora potrebbe sentirsi bene, ma fare lo sforzo di avere disciplina e gestire i propri impulsi può portare a ricompense più grandi o migliori in futuro. Nel tempo, ritardare la gratificazione migliorerà l’autocontrollo e, in definitiva, ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi a lungo termine più velocemente.

Un noto studio condotto alla Stanford University negli anni ’60 spiega molto sul perché sia ​​utile ritardare la gratificazione. Nello studio, i bambini sono stati collocati in una stanza con un marshmallow su un piatto. Il ricercatore capo ha impartito ai bambini una facile istruzione: ora puoi mangiare il marshmallow o aspettare 15 minuti e ricevere due marshmallows. I ricercatori hanno scoperto che i bambini che erano in grado di aspettare il secondo marshmallow senza mangiare il primo punteggio più alto nei test standardizzati, avevano una salute migliore e avevano meno probabilità di avere problemi comportamentali.

Considera i risultati di questo studio e pensa a te stesso e alle tue azioni. Sei in grado di aspettare le cose che vuoi davvero, anche se comporta sacrificare piacere e soddisfazione ora? Prendi decisioni basate sul tuo scopo di vita o su cosa ti fa sentire bene ora? A volte ti arrendi troppo presto? Riesci a pensare a un momento in cui hai compiuto un compito difficile? Come ti ha fatto sentire su di te? Quali sono stati i risultati dell’attesa?

La tolleranza che esponi quando aspetti qualcosa che vuoi dice molto su di te. Se c’è qualcosa che vuoi comprare, puoi risparmiare ora per pagare in contanti più tardi, o pagare con una carta di credito ora e ripagarti più tardi? Se hai iniziato la scuola o sei proprietario della tua attività e non stai ancora vedendo i premi, continuerai o arrenderai quando il gioco si fa duro? Pensaci: le cose nella vita che ci portano gratificazione immediata, come cibo, droghe, gioco d’azzardo, sesso, urla di rabbia o utilizzo delle nostre carte di credito, non tirano necessariamente fuori il meglio di noi. Semplicemente alleggeriscono il nostro disagio per il momento.

Pensieri finali

Ritardare la gratificazione non è un nuovo concetto. Nel 300 aC, Aristotele vide che la ragione per cui così tante persone erano infelici era che confondevano il piacere per la vera felicità. La vera felicità, secondo Aristotele, riguarda lo sviluppo di abitudini e il circondarsi di persone che coltivano la tua anima. Questo ti permette di andare verso il tuo più grande potenziale. La vera felicità implica ritardare il piacere, mettere il tempo, la disciplina e la pazienza invece di sentirsi bene ora. Una vita di intenti, in linea con la ricerca della vera felicità, crea vera gioia. Mantiene il tuo metro della felicità abbastanza stabile per tutta la vita. Quindi, quale percorso vorresti intraprendere?