Giornata mondiale contro l’AIDS attraverso una prospettiva di salute mentale

Esplorando la connessione tra HIV / AIDS e malattia mentale.

La Giornata mondiale contro l’AIDS è osservata ogni anno il 1 ° dicembre ed è un’opportunità per le persone di tutto il mondo di unirsi nella lotta contro l’HIV, mostrare il loro sostegno alle persone che vivono con l’HIV e ricordare coloro che sono morti. Iniziata nel 1988, la Giornata mondiale contro l’AIDS è stata la prima giornata mondiale della salute in assoluto.

La malattia mentale è più alta nelle persone con HIV / AIDS

Il CDC ha stimato che alla fine del 2006, l’anno più recente per il quale sono disponibili stime di prevalenza nazionale, negli Stati Uniti c’erano 1.106.400 adulti e adolescenti che vivevano con l’infezione da HIV. Nel 2009, il tasso stimato di diagnosi di AIDS negli Stati Uniti era 11,2 per 100.000. L’HIV e l’AIDS non hanno solo gravi conseguenze sulla salute fisica, ma la maggioranza delle persone colpite dal disturbo debilitante lotta con lo stress psicologico della loro diagnosi, alimentata da stigmatizzazione, discriminazione, ansia, disperazione e confusione. In effetti, la ricerca mostra una forte correlazione tra i disturbi della salute mentale e la convivenza con l’HIV o l’AIDS, una correlazione spesso trascurata. Negli Stati Uniti, la prevalenza dell’HIV tra quelli con una grave malattia mentale (2-6%) rispetto alla popolazione generale (0,5%) è significativamente più alta.

Le malattie mentali possono portare a risultati di trattamento subottimali nelle persone con HIV

Secondo il National Institutes of Health, le persone con HIV hanno un aumentato rischio di sviluppare umore, ansia e disturbi cognitivi e hanno il doppio delle probabilità di convivere con la depressione di coloro che non hanno l’HIV. Tra gli adolescenti e i giovani adulti che vivono con l’HIV, oltre il 60% della popolazione ha qualche tipo di disturbo mentale. Si stima che il 50% delle persone che convivono con l’HIV soddisfi i criteri per uno o più disturbi mentali o di uso di sostanze, che è associato a esiti di trattamento per l’HIV non ottimali.

L’HIV / AIDS e altri disordini infettivi cronici come l’epatite, l’herpes e la sifilide provocano uno stigma sociale grave, che spesso porta a una diminuzione dell’autostima e alla fine possono innescare comportamenti distruttivi come l’uso di droghe e alcol. L’HIV / AIDS richiede più farmaci su base giornaliera, monitoraggio di routine da parte di operatori sanitari e un’immensa quantità di supporto sociale, per non parlare dell’onere finanziario che questa malattia può avere su un individuo. Con tutti questi inneschi sottostanti stressanti, gli individui sono a maggior rischio di sviluppare disturbi mentali. Inoltre, alcune persone che hanno problemi di salute mentale hanno difficoltà ad assumere correttamente il loro trattamento per l’HIV e possono perdere dosi, saltare gli appuntamenti o non seguire una dieta sana ed equilibrata.

La salute mentale positiva è associata a migliori risultati di salute fisica in una serie di malattie croniche, compreso l’HIV, tuttavia quando una risposta psicologica negativa è associata a una diagnosi di HIV, può portare a progressione della malattia, peggioramento dello stigma, perdita di sostegno sociale e aumento problemi di salute mentale in quegli individui. L’HIV / AIDS e la salute mentale sono veramente intrecciati.

Trattare i disturbi mentali e l’HIV / AIDS

L’HIV / AIDS può essere un disordine fisico così devastante che gli operatori sanitari spesso trascurano gli effetti sulla salute mentale che può avere su un individuo. Lo stigma associato all’HIV incarnato in strutture, politiche e legislazioni sociali discriminatorie si traduce in una disparità tra i servizi di assistenza sanitaria fisica e mentale con minore accessibilità, disponibilità e qualità dei servizi. Prescrivere farmaci, monitorare il conteggio ematico e iscriversi a nuovi studi di trattamento può essere l’unica strada che un medico offrirà a un individuo con una nuova diagnosi di HIV / AIDS. Tuttavia, è importante capire l’immagine più grande e trattare l’individuo da un punto di vista emotivo e di salute mentale. Lo screening per segni e sintomi di depressione e ansia dovrebbe essere eseguito su base regolare e offrire gruppi di supporto che aiutano la salute mentale ed emotiva può anche aiutare ad alleviare alcuni degli stress associati a questo disturbo. L’HIV / AIDS e qualsiasi altra condizione medica cronica possono spesso portare a gravi disturbi della salute mentale e quindi trattare questi disturbi come se fossero disturbi concomitanti può portare benefici all’individuo nel lungo periodo.